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martedì 1 maggio 2018

Huawei P20 e P20 Pro

Dimensioni e peso: 149,1 x 70,8 x 7,65 mm e 165 g per il Huawei P20, 155 x 73,9 x 7,8 mm e 189 g per il Huawei Pro; Display: 5,8 pollici per il P20 e 6,1 pollici per il P20 Pro, sempre tecnologia AMOLED, ratio 19:9; CPU: Kirin 970; RAM: 4 GB per il Huawei P20,  6 GB per il P20 Pro; Memoria interna: taglio da 128 GB non espandibile; Fotocamere: per il P20 comparto principale con doppio sensore da 20 MP e 12 MP mentre per il P20 Pro tripla unità da 40/20/8 MP: componente frontale per i selfie sempre con risoluzione da 24 MP; Connettività: LTE, Wi-Fi dual-band, Bluetooth 5.0, GPS, NFC, USB Type-C 2.0; Batteria: 3.400 mAh per Huawei P20 / 4.000 mAh per Huawei P20 Pro; Sistema operativo: Android 8.1 Oreo con EMUI 8.1.
I Huawei P20 e P20 Pro sono rivoluzionari rispetto ai predecessori in primis per il loro design. Come ampiamente annunciato, ci troviamo di fronte a due device con retro in vero e pure una parte frontale con cornici sottilissime e oramai l’onnipresente notch nella parte alta del display. Ecco alcune foto che ritraggono tutte e due le nuove proposte del brand. Le colorazioni disponibili sono black,  midnight blue,  pink gold per l’esemplare P20, black ma pure midnight blue e twilight per  P20 Pro .

Il punto di forza di questo Huawei P20 risiede senz’altro nella fotocamera, in particolare per la varinate Pro della nuova generazione. In effetti il cosiddetto P20 standard ripropone sempre un doppio sensore come nel caso del predecessore, anche se migliorato con sensori da 12 MP (pixel da 1,55 micron) e da 20 MP. Ma è l’esemplare Pro a rappresentare un unicum sul mercato con ben tre unità combinate tra loro da 40, 20 e 8 MP: la prima è l’unità RGB, la seconda è quella in bianco in nero, la terza è quella telefoto. Una simile progettazione garantisce scatti professionali anche in condizioni di scarsa luminosità, anche perché i sensori hanno apertura variabile f/1.6-2.4 e c’è a disposizione lo zoom ibrido 5x.  Nel complesso, secondo i test benchmark di DXOMark la variante Pro raggiunge quota 109 punti, un risultato da primato. Completa egregiamente questa composizione anche la fotocamera frontale con una risoluzione di ben 24 MP per tutti e due gli smartphone oggi presentati.
Altro pregio per i nuovissimi Huawei P20 e P20 Pro riguarda poi l’esperienza software. A differenza, ad esempio, del rivale numero uno Samsung Galaxy S9, ecco che i top di gamma del brand cinese giungono con Huawei Android 8.1 a bordo e non semplicemente Android 8.0. Allo stesso tempo, l’interfaccia personalizzata è l’EMUI 8.1, dunque un passo in avanti rispetto a tutti gli smartphone delle passate generazioni. A tutto questo si aggiunge l’Intelligenza Artificiale di nuova generazione che rispetto al Mate 10 è di certo più evoluta. Questa viene applicata soprattutto per migliorare l’esperienza fotocamera: ad esempio, il telefono riconosce da solo ben 19 scene diverse, modificando dunque  in autonomia le impostazioni di scatto a seconda del caso; ancora, sempre l’intelligenza artificiale viene in aiuto soprattutto della stabilizzazione video.
Quali altre caratteristiche mettere in risalto per il device? Senz’altro la nuova tecnologia Super Charge per ricariche in tempi rapidissimi ma allo stesso tempo, per un’autonomia garantita per due giorni. Il lettore di impronte e frontale ma per la sicurezza c’è anche il riconoscimento del volto garantito grazie alla presenza del notch. Ancora, entrambi i device offrono la certificazione IP67 per liquidi e polveri.

 Il prezzo del Huawei P20 e P20 Pro è rispettivamente di 679 e 899 euro. Come visibile pure dalla scheda su riportata, la differenza notevole nel valore commerciale di ben 220 euro è dovuta e giustificata da alcuni punti innegabili a favore del modello Pro. Fanno leva sul costo soprattutto il display più grande ma pure la maggiore quantità di RAM e naturalmente la fotocamera con triplo sensore, anziché doppio.